Direttiva crossborder

I fornitori di servizi finanziari sono spesso confrontati con la fornitura e distribuzione di prodotti finanziari all’estero. Quest’attività, tuttavia, è soggetta a regolamentazione, rispettivamente, autorizzazione nella maggior parte dei paesi esteri. In caso di infrazione, per la Società e per il collaboratore possono generarsi rischi giuridici e reputazionali importanti. Pertanto, è caldamente raccomandato in caso di attività transfrontaliera (crossborder) rilevare, limitare e monitorare adeguatamente anche i rischi transfrontalieri. La presente direttiva si prefigge di definire i principi da applicare nel quadro delle attività transfrontaliere, così come le misure organizzative adottate a tal fine. Questa direttiva completa il quadro introdotto con la Direttiva sul controllo interno e Risk management.